Scopri in questa breve guida come riconoscere le perle vere da quelle false. Tre metodi che ti aiuteranno nell’acquisto consapevole delle tue perle.
Hai intenzione di comprare un prezioso di perle o hai ereditato un gioiello di famiglia ma non sei sicuro della sua autenticità? Non preoccuparti con questi semplici test imparerai a riconoscere le perle vere.
Le perle vere sono naturali, ossia estratte dalle ostriche nelle quali sono naturalmente prodotte, oppure coltivate (la cui produzione viene indotta nella ostriche di allevamento). In commercio si trovano quasi esclusivamente perle coltivate, da distinguere però da perle “false” ossia da perle composte da vetro, plastica o porcellana ricoperte da vernici dall’effetto perlaceo o da sostanze madreperlacee di origine animale, altrettanto belle da vedersi ma il cui valore, ovviamente, è inferiore ad una perla vera.
Le perle artificiali si differenziano da quelle vere per composizione e origine essendo prodotte interamente dall’uomo senza l’utilizzo del mollusco dell’ostrica.
Per essere sicuri di star indossano una perla vera la prima regola è affidarsi sempre ad un professionista: un brand affidabile come Gioielli di Valenza che certifichi la qualità e l’autenticità del prezioso che si sta acquistando.
Fatta questa doverosa premessa vediamo insieme 3 semplici metodi che ti possono aiutare a distingue le due tipologie di perle
Metodo 1: Colori e Peso della Perla
Il primo metodo è valutarne i colori e il peso: le perle vere, infatti, presentano diverse tonalità sulla superficie della perla. Quelle false, invece, generalmente non presentano diversità di colore, non hanno gradazioni o sfumature: hanno gli stessi colori in qualunque punto.
Anche il peso è da considerare nella propria valutazione: le perle vere sono pesanti mentre quelle artificiali, soprattutto in plastica, sono leggere.
Come riconoscere le perle vere: imperfezioni
Per distinguere le perle vere devi sempre tenere a mente che, essendo elementi naturali, non possono essere perfette. Come tali, quindi, presenteranno lievi irregolarità ed imperfezioni sulla superficie osservabili da vicino.
Quelle sintetiche, invece, sono identiche (stesso diametro e forma) essendo prodotte in serie: sono perfettamente sferiche, non mostrano ammaccature o difetti e riflettono la luce uniformemente.
Metodo 3: l’esame del foro
Per realizzare i gioielli le perle solitamente vengono forate: l’analisi di questo “buco” può aiutarti nella comprensione della sua autenticità.
Una perla vera, infatti, ha uno strato esterno di madreperla consistente (a differenza di quelle false
che ne sono sprovviste o ne hanno solo un rivestimento molto sottile). Di conseguenza nelle perle artificiali la verniciatura superficiali si usurerà vicino ai fori e, in alcuni casi, è addirittura possibile vedere la plastica o il vetro sottostanti.
Inoltre il foro nelle perle sintetiche presenta spesso delle “sbavature” dovute al sollevamento delle
sostanze collanti. Nelle perle vere, invece, è più netto, preciso e senza difetti.
Infine ricorda di non farti ingannare da pietre non naturali vendute come tali attraverso l’utilizzo di nomi esotici: le perle di Mallorca o Majorca ad esempio prendono il nome dell’isola, ma sono in realtà create artificialmente.
Affidati sempre ad un professionista per fare una scelta consapevole: ti aspettiamo!