Jewelry Layering: come abbinare e sovrapporre i gioielli con stile

Jewelry Layering: il trend delle collane abbinate

Esprimere personalità, stile e giocare con la creatività, accostando tra loro diverse collane: questo è il trend del momento, adatto sia a chi ricerca abbinamenti minimalisti che per soluzioni più audaci.
Una sola collana oggi non basta, allora puoi scegliere più preziosi da abbinare con cura in base alla texture, al colore, alle gemme, alla lunghezza e così via.

Via con la sperimentazione, tenendo sempre d’occhio lo spazio per ogni gioiello. Si comincia con un choker girocollo, per poi continuare con una catenina dalla lunghezza media con ciondolo, e terminare con un pendente più lungo, che contenga un dettaglio che possa risaltare nell’insieme.
In questo modo la stratificazione sarà armoniosa e nessun gioiello prenderà lo spazio di quello vicino.

No a sovrapposizioni, sì all’alternanza di forme e lunghezze. Il trucco per uno stile impeccabile è quello di mantenere un filo conduttore, come nella composizione di un’opera d’arte. Ad esempio si può scegliere di rimanere sui toni dorati, scegliendo collane d’oro giallo che mantengano la stessa texture e lucentezza. Oppure si può optare per un’alternanza di pietre dello stesso tipo. Ma se vuoi osare puoi accostare materiali e colori diversi, come oro giallo e bianco, oppure alternare pietre e perle con armonia.

Nel Jewerly Layering unire tra loro diverse collane è un classico, preferito rispetto all’abbinamento tra bracciali o anelli ed è una soluzione molto amata per l’estate. Le collane stratificate valorizzano la scollatura, donando lucentezza e colore all’outfit.

Come abbinare i bracciali nel Jewelry Layering

Non solo collane, ma anche i bracciali possono essere validi alleati per il Jewelry Layering: accostare tra loro diversi gioielli di questo tipo crea un look affascinante e contemporaneo. Puoi quindi sbizzarrirti anche qui con gli abbinamenti, accostando bracciali rigidi di diversi materiali e colori, ma anche bracciali più morbidi, con charms o sottili.

Anche in questo caso il filo conduttore è importante, per non rischiare stonature negli abbinamenti. Quindi puoi partire da un colore, un materiale specifico, una forma, e ripeterla più volte. Ad esempio puoi giocare con l’oro bianco iniziando da un bracciale sottile con barretta in diamanti, per poi proseguire con un gioiello nello stesso materiale con cuore in diamanti. Infine puoi aggiungere un tocco importante con un bracciale rigido, sempre in oro bianco, con punti luce alle estremità.

Il consiglio è quello di partire da un pezzo centrale, che sarà il protagonista della scena, ovvero un bracciale rigido o con una texture più vistosa, per poi abbinare gioielli più fini sullo stesso polso. Gioielli di Valenza consiglia, per soluzioni luminose, il bracciale rigido con nodi in oro bianco e diamanti: un pezzo unico che non passerà inosservato. Per accostamenti di stile non superare mai 4 bracciali, e non scendere sotto a 3!

Come fare Layering con gli anelli

Anche se spesso passano in secondo piano quando si parla di Jewelry Layering, anche gli anelli, se ben accostati tra loro, possono contribuire a rendere unico il look di chi li indossa. In questo caso gli accostamenti sono ancora più personali, e rispecchiano appieno i gusti di chi li indossa.

Via libera anche qui alla creatività e alla fantasia, cercando di trovare l’equilibrio perfetto. Puoi quindi scegliere se alternare gli anelli su diverse dita oppure indossarne più di uno su un dito solo. Si possono abbinare anelli più sottili, fedine e gioielli con pietre o forme più vistose, giocando con le proporzioni.

Ad esempio puoi partire da un anello verette e accostare un solitario dallo stile moderno per aggiungere poi un tocco di design e colore con pietre preziose come lo smeraldo. Puoi quindi accostare insieme stili più classici a forme più contemporanee, anelli minimal a soluzioni più vistose e con dettagli colorati.

Si può fare Layering con gli orecchini?

L’accostamento di più orecchini è possibile se si è abituati ad indossarne molti, al di là dei tradizionali due. In questo caso l’ideale è giocare con i punti luce e i pendenti, alternandoli in modo armonioso. Ad esempio, per una cascata di luce, puoi scegliere degli orecchini pendenti in oro bianco e diamanti, oppure abbinare tra loro diversi punti luce.

Ma un’alternativa trendy è quella di indossare solamente un orecchino, lasciando scoperto l’altro orecchio. Ad esempio scegliendo forme vistose e colori accesi, che possano risaltare nell’insieme. Un monorecchino è la scelta ideale per chi vuole indossare qualcosa di differente. Dare un tocco personale all’insieme è sempre la regola d’oro del Layering, pronti a creare l’accostamento perfetto?