Zaffiri scopriamo insieme la storia, le caratteristiche e le proprietà di questa pietra conosciuta sin dall’antichità.
La Storia
Il nome zaffiro, secondo la teoria più accreditata, deriva dal latino “sappheiros”, ossia blu. Altri invece lo fanno derivare dal sanscrito “sanipriya” (pietra sacra a Saturno) o dall’ebraico “sappir” (pietra preziosa).
Lo zaffiro è una pietra conosciuta sin dall’antichità: viene, infatti, citata nelle Sacre Scritture e in diversi racconti antichi. Secondo la mitologia greca fu portata sulla terra da Prometeo, mentre i Persiani credevano che i colori del cielo fossero dovuti ai riflessi dello zaffiro.
Composizione e Provenienza
Lo zaffiro, come il rubino, è una varietà del minerale corindone, un ossido di alluminio. La sua formazione avviene nelle rocce magmatiche ricche di alluminio o nelle rocce metamorfiche. Il suo colore principale, blu-azzurro, è dovuto alla presenza di ferro e titanio.
La più antica miniera estrattiva dello Zaffiro Blu è lo Sri Lanka, ma altri giacimenti importanti si trovano anche in Brimania (Mogok), Cambogia (Pailin), Cina, Australia, Usa (Montana), Nigeria e Madagascar. Gli zaffiri più belli al mondo furono però estratti nel Kashmir (India) e saltuariamente tornano sul mercato come gemme da collezione o incastonati in antichi gioielli.
Caratteristiche
Gli zaffiri sono reperibili in diverse colorazioni dovute a tracce di elementi come ferro, cromo o alluminio, e titanio. La colorazione classica è quella blu, mentre le altre sfumature vengono complessivamente chiamate “Fancy”.
Questa pietra mostra al massimo il suo valore se sottoposta a luce fluorescente o naturale. Alcune piccolissime inclusioni, chiamate “latte”, “fiore” o “seta” conferiscono allo zaffiro un aspetto “vellutato” che ne accentua la bellezza e il pregio. Una particolare varietà è lo zaffiro Stellato, così chiamato proprio per le inclusioni, aghiformi, che formano una sorta di stella sulla superficie.
Il prezzo varia a seconda del colore, della limpidezza, della misura e la luminosità, oltre ovviamente al peso, espresso in carati.
Proprietà
Secondo la cristalloterapia lo zaffiro gode di proprietà differenti a seconda del colore:
- Zaffiro nero: dona maggiore fiducia nella propria saggezza e nel proprio intuito.
- Zaffiro verde: allevia l’ansia e la sofferenza e rende più compassionevoli.
- Zaffiro blu: pietra simbolo di integrità, dona serenità e pace a chi lo indossa, stimola l’autodisciplina e la saggezza.
- Zaffiro rosa: genera amore e stimola le emozioni.
- Zaffiro arancione: pietra degli scrittori e degli artisti, unisce spiritualità e creatività.
- Zaffiro giallo: porta saggezza e pace a chi lo indossa.
- Zaffiro bianco: porta la forza per superare le difficoltà e conferisce maggiore chiarezza.
Cura
Gli zaffiri possono essere sottoposti sia ad una pulizia a vapore sia ad una ad ultrasuoni.
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