Ti è mai successo di osservare un gioiello dorato e interrogarti sulla sua natura?
“Sarà oro vero?” è una delle domande più frequenti che ci si pone quando si è in procinto di acquistare un gioiello. Quello che possiamo consigliarti, data la pluriennale e comprovata esperienza di Gioielli di Valenza nel settore, è di affidarti sempre ad un orafo professionista, sia quando si tratta di acquistare un gioiello nuovo, sia quando si tratta di farne valutare alcuni in tuo possesso.
Ad ogni modo, ci sono dei modi “fai da te” per effettuare una prima spartana valutazione sull’autenticità di un gioiello: scopriamoli insieme.
Gioielli in oro: come riconoscerne l’autenticità
I gioielli in oro sono contrassegnati da un marchio, detto punzonatura, che indica la percentuale di oro all’interno della lega – il più diffuso è il 750. La punzonatura è posizionata, generalmente, nella parte interna di un anello in oro o nella parte posteriore di un orecchino: è, dunque, nascosto, perciò salterà all’occhio solo tramite un’attenta osservazione del gioiello.
Per capire se il tuo gioiello è in oro, e quanto di questo prezioso materiale è contenuto al suo interno, prendi una lente di ingrandimento e ricerca la punzonatura incisa. Se non la trovi non allarmarti immediatamente: potrebbe essersi rovinata, in particolare se il gioiello in questione è di seconda mano. In alternativa, puoi sempre affidarti al metodo della calamita: procuratene una potente e assicurati che il tuo gioiello non venga attratto da essa. Normalmente, infatti, l’oro non subisce attrazione da parte dei magneti.
Riconoscere i gioielli in oro dai falsi: altri metodi utili
Se i due metodi precedenti non ti hanno convinto, prendi il tuo gioiello in oro e mordilo! Questo metodo testa la durezza del materiale del quale è composto l’oggetto, ma attenzione perché potresti rovinarlo e procurargli dei segni! Pensa se rovinassi il bracciale tennis che ti è stato regalato per l’anniversario.
Una volta morso il tuo gioiello, controlla se sono rimasti dei segni sulla superficie: se ci sono, il tuo oggetto ha buonissime probabilità di essere vero. Più sono profondi i segni, più puro sarà l’oro. L’oro è un metallo molto morbido e viene fuso in leghe proprio per aumentarne la durezza.
Un altro test semplice ma efficace prevede l’utilizzo di un piatto di ceramica non smaltata, oppure una piastrella: striscia il tuo oggetto contro la sua superficie. Se lascerà una scia dorata, il tuo gioiello è in oro vero. Se invece rimarrà un segno nero…abbiamo fra le mani un falso.
Per concludere…
La cosa più importante, per noi di Gioielli di Valenza, è che il cliente sia correttamente informato su quello che sta acquistando: questa mini guida nasce dalla convinzione che prima di comprare un gioiello in oro è importante possedere qualche strumento tecnico di valutazione.
Ma fate attenzione! Quando volete fare un acquisto prezioso, rivolgetevi sempre a un gioielliere di fiducia.