Storia della gioielleria: un viaggio attraverso secoli

Storia della gioielleria: le origini

I primi oggetti che si possono chiamare gioielli risalgono al Paleolitico ed erano costruiti con materiali trovati nella natura: ossa, conchiglie, denti e pietre. Più che estetici, questi oggetti avevano spesso significati rituali, legati alla spiritualità.

Successivamente con lo sviluppo delle civiltà alcune popolazioni si sono distinte per il tocco d’arte peculiare che ha caratterizzato la gioielleria. Pensiamo ad esempio alla cultura egizia, che ha introdotto simboli e materiali apprezzati ancora oggi o alla Grecia antica, che  invece puntava sull’armonia e l’eleganza, con i gioielli erano spesso ispirati alla natura e alla mitologia, o all’antica Roma, dove gli anelli erano considerati dei sigilli e strumenti di riconoscimento

Quindi oro, metallo, pietre preziose, lapislazzuli, il cui uso aveva spesso un significato religioso o sociale. In questo contesto chi rivestiva un ruolo più elevato nella società spesso portava i gioielli più vistosi e preziosi.

Storia della gioielleria: medioevo e rinascimento

Nel Medioevo europeo, la gioielleria si muoveva soprattutto intorno alla Chiesa e alla nobiltà. I gioielli venivano indossati quindi da esponenti religiosi e conservati anche come investimento. In questo periodo nascono le corporazioni di artigiani, per cui gli stili si fanno più raffinati, multipli e innovativi.

I materiali che venivano utilizzati dai più ricchi erano l’oro e l’argento, mentre rame e peltro erano maggiormente usati dal popolo. Le pietre preziose venivano spesso importate dall’estero ed erano molto varie: turchesi, zaffiri, diamanti, smeraldi, ametiste, perle e così via.

Il Rinascimento segna poi lo sviluppo delle arti, anche nella gioielleria. I materiali iniziano ad arrivare dall’America, portando un tratto di innovazione in questo campo. Orecchini e pendenti iniziano ad essere utilizzati come simbolo di nobiltà soprattutto all’interno delle corti.

Ancora oggi gli orecchini con perle sono simbolo di tradizione classica ed eleganza: Gioielli di Valenza propone in questo stile i classici orecchini con pendente in oro bianco con perle naturali coltivate.

Gioielleria moderna: stili e trend

Con l’arrivo della modernità, la storia della gioielleria è stata coinvolta in un susseguirsi di stili, nuovi e ricercati, più raffinati o più stravaganti. Ad esempio durante il Barocco i gioielli diventavano sempre più elaborati, con pietre vistose e colorate.

Il Novecento segna l’arrivo dell’Art Nouveau e dell’Art Decò, da cui deriva il caratteristico stile pavé, utilizzato ancora oggi, che prevede l’accostamento di più pietre preziose su una superficie piana.

Molte città italiane diventano il punto di riferimento per la gioielleria: pensiamo a Firenze, Arezzo, Valenza, Vicenza, Milano. Nascono case storiche della gioielleria, affermate a livello internazionale, si diffondono stili unici e materiali alternativi.

Nell’epoca moderna si vedono anche gioielli che diventano delle vere e proprie icone: pensiamo ad esempio all’anello di Lady Diana, passato poi a Kate Middleton, simbolo di regalità ed eleganza.

Storia della gioielleria oggi

Possiamo dire che la storia della gioielleria è arrivata fino ai giorni nostri con una profonda trasformazione: un tempo i gioielli erano esclusivamente simbolo dello status sociale, oggi invece assumono valore come espressione personale e culturale: alle persone piace sentirsi rappresentate dai gioielli, cercano quelli che meglio esprimono la loro personalità.
Oggi vediamo stili moderni e minimalisti, con forme geometriche e innovative, come la Collezione Cubanlink, ma ritornano ciclicamente anche gli stili di un tempo, come l’uso delle perle, dell’oro giallo o delle forme più semplici.

Possiamo parlare di trasformazione, ma anche di legame col passato: anche oggi, infatti, i gioielli sono simboli culturali, religiosi (come le nostre collane con croce) e sono protagonisti delle nostre relazioni, come gli anelli di fidanzamento e le fedi nuziali.
Un altro elemento che ritorna dal passato è l’artigianalità: basta infatti coi gioielli fatti in serie, tutti perfettamente identici e largo alle piccole sfumature che rendono unici i preziosi che uno indossa. Anche la personalizzazione del gioiello si muove di pari passo con l’artigianalità: le persone vogliono esprimersi con i gioielli, per questo proponiamo la collezione Domino, dove lettere e parole sono protagoniste, oppure il nostro configuratore, per creare l’anello dei tuoi sogni!